sabato 18 ottobre 2014

Frascarelli in Sicilia sulla nuova PAC


In occasione del Convegno organizzato da Proseme a Piazza Armerina il 4 ottobre 2014, il prof. Frascarelli ha presentato la consueta esauriente relazione sulla nuova PAC aggiornata agli ultimi sviluppi e focalizzata sugli aspetti granicoli meridionali. 
Un ringraziamento sincero a Roberto Angileri (A.D. Proseme) che ci ha inoltrato spontaneamente il file e si è reso disponibile a rispondere ad alcune domande (scomode?!) sui temi durogranicoli.






















































P.S.: ho tagliato alcune slide di foto o di argomenti non strettamente attinenti al nostro tema principale, purtroppo il programma del blog non ci consente di caricare i file pdf (le slide erano in pdf originariamente) costringendomi ad una operazione di taglio e incolla, così per risparmiare tempo pubblico soltanto lo stretto necessario.



19 commenti:

  1. Mercoledì 22 ottobre Frascarelli sarà ospite in un convegno organizzato da Syngenta a Foggia. Sarà interessante ascoltarlo direttamente e magari farsi chiarire alcuni dubbi.

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  2. La sulla è chiaramente annoverata tra le azotofissatrici, ma rientra anche negli erbai di sole leguminose?

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  3. Secondo voi se il favino 2/3 coltura viene sovesciato prende lo stesso il premio accoppiato. L'ultima slide parla di maturazione piena per le colture da seme e di fioritura per gli erbai, ma non so se il sovescio lo possiamo assimilare ad un erbaio.

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    1. Secondo Frascarelli ai fini del greening lo puoi sovesciare, per il premio accoppiato forse no.

      Favino. Sovescio o maturazione pari sono
      Per il 5% di greening, se semino favino, posso portarlo a maturazione secca oppure lo devo sovesciare?
      Il favino è una coltura azotofissatrice che può essere utilizzata per soddisfare l'impegno del 5% di aree di interesse ecologico, con un coefficiente di ponderazione di 0,7.
      Il favino deve costituire la coltura principale; Agea dovrà definire entro il 31 ottobre 2014, il periodo annuale per stabilire la coltura principale.
      Il favino, ai fini del rispetto del greening, può essere sovesciato oppure può essere portato a maturazione. Non ci sono obblighi in merito alla destinazione della coltura.


      Fonte: http://www.agricoltura24.com/ma-cos-e-questo-greening/0,1254,54_ART_8680,00.html

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  4. salve a tutti noto con favore che il premio regione unica italia secondo la relazione è di circa 320 euro come ricordavo perchè un noto conoscitore pac insiste che è di 180 euro con i risvolti che questo comporta per noi siciliani in termini di convergenza.
    Più mastico pac più mi accorgo di come si è fatto di tutto per mantenere le cose come stavano al tempo degli anni di riferimento(2000-2002)per cui chi perde da un lato (convergenza)recupera dall'altro(premio accopiato).Dalla relazione potete notare che tra i tre metodi scelti in italia si è volutamente scegliere il metodo irlandese "degli ubriaconi".Notate titoli base che saranno ritoccati un poco giù e pochissimo su e che quindi rimarranno sostanzialmente diversi ,diseguali (in base al valore degli storici) aspettate questa diversità c'era prima e c'è ora ,allora la novità sta nel greening bene dovete sapere che il greening fatto da noi siciliani(che magari lo facciamo da anni senza saperlo)contribuisce all'umanità in maniera minore rispetto al greening fatto dagli agricoltori delle altre regioni.In altre parole basta guardare la relazione" regionalizzazione valore medio per ettaro e capire come in sicilia saremo penalizzati.Ci saranno ettari che per il greening percepiranno per assurdo ma è così 1000 euro e aziende come le nostre che per fare lo stesso "bene"per produrre la stessa "esternalità positiva" percepiranno circa 90euro -50euro
    cerealicolo

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    1. smettetela di lamentarvi, al convegno PAC 2012 sono stati proprio gli agricoltori siciliani a chiedere che i titoli PAC non fossero appiattiti.
      http://corvigo.blogspot.it/2012/12/la-pac-dopo-il-2013-il-convegno-3.html

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  5. Grazie per tutte le notizie che date! Alla luce delle informazioni lette mi chiedo se esiste ancora qualche legge che prevede che il 50%del terreno deve rimanere a riposo? Fino allo scorso anno ho coltivato il 50% di terreno e l'altro 50% no.
    Da quest'anno si può coltivare tutto e lasciare vuoto solo il 5%?
    Quindi per il 75% si coltiva una specie principalmente e l'altro 20% si diversifica?
    Così il terreno é sempre coltivato per il95%? Ho capito bene o il riposo della terra resta?
    Grazie 1000 dell'aiuto

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    1. devi rispettare gli impegni presi l'anno scorso. Se non hai chiuso l'avvicendamento biennale nel 2014, lo dovrai chiudere in questa annata.

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    2. Avendo fatto sempre ad anni alterni solo colture di grano chi mi dice se l'avvicendamento é chiuso o no? Chi fa la domanda pac? Quindi se l'avvicendamento non fosse chiuso dovró obbligatoriamente coltivare il grano in quella parte come avevo fatto 2 anni fa e aggiungere 2 colture nel terreno che invece avevo destinato alla sola aratura? Invece se l avvicendamento é chiuso posso fare come voglio?
      Ma riseminare grano nel terreno dell'anno scorso è sconsigliato?

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    3. sì devi rispettare l'avvicendamento se non è chiuso, il tuo CAA lo sa.
      Ed anche rispettare la % di 3 colture previste dal greening.
      Se è chiuso l'avvicendamento della vecchia PAC, devi solo rispettare il greening.

      Ringrano? Dipende da tanti fattori...in alcuni casi è proficuo, in altri meno.

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    4. Ma le varie parti a grano , più altre due colture possono essere cambiate il prox anno? Nel senso che se quest'anno coltivo a grano il lotto a e metto le altre colture in b, il prox anno posso fare il contrario?

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  6. E il 5% adibito a pascolo é modificabile o deve essere stabilito definitivamente?

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  7. dipende da cosa è costituito...
    in questo post e nei commenti trovi le risposte
    http://durodisicilia.blogspot.it/2014/09/nuova-pac-le-aree-di-interesse-ecologico.html

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  8. salve sono della Sicilia e a brevissimo dovrò pensare alla semina.
    in base alla nuova riforma pac dovendoci tutti riorganizzare ho pensato di prendere delle decisioni in rispetto del greening e anche considerato il fatto che avevo lasciato metà terreno a maggese perché la vecchia pac me lo consentiva.
    ho 50ha di terreno
    -lascerei il 50 % a maggese (coltura principale)
    -5 % al pascolo
    -40 % a grano (seconda coltura)
    - 5 % (se l'efa è compresa nel terreno a riposo) favetta (terza coltura)
    (oppure se l'efa deve essere una coltura azotofissatrice farei 10% favetta e 35% grano)

    tutte queste considerazioni le faccio a voi perché il caa non mi aiuta tanto (da perdere la fiducia)e MENO MALE CHE CI SIETE VOI!
    inoltre il terreno era già preparato così e pertanto comportandomi così non andrei a stravolgere il tutto!!
    mi confermate che è corretto?
    grazie ancora


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  9. secondo me è corretto
    ma è un peccato non utilizzare il rinnovo per intero...dunque io farei coltura principale il grano, e secondaria e terziaria maggese e favetta.
    Sull'EFA ti consiglio questo post
    http://durodisicilia.blogspot.it/2014/09/nuova-pac-le-aree-di-interesse-ecologico.html

    e nei commenti dovresti trovare il link ad una pubblicazione specifica di agricoltura24 sull'argomento.

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  10. pensavo di far prevalere il maggese perché purtroppo devo tener conto di quanto mi suggerisce il contadino che mi aiuta, non lavorando io la terra in prima persona.
    quello che però non voglio sbagliare è la correttezza del greening su un terreno di 50ha. metterò solo maggese (che coprirà la maggiorparte di terreno), grano duro e un'altra coltura da scegliere tra favetta e orzo.. nei post che ho letto è scritto chiaramente che il maggese è considerato coltura.
    personalmente nella mia ancora breve esperienza sui terreni agricoli (ho ereditato la terra da mio padre) da 3 anni vedo ruotarsi solo il grano e sull'orzo non so niente eccetto che sarebbe una coltura meno dispendiosa e simile al grano stesso.. però forse la favetta mi fa ricevere l'aiuto accoppiato come credo anche il grano o sbaglio? se decido in funzione dell'aiuto accoppiato commetto un errore?

    per quanto riguarda l'efa può essere rappresentata sia dal terreno a riposo che da una coltura azotofissatrice come la favetta?

    infine la superficie a pascolo è una condizione obbligatoria per il pagamento del greening oltre all'efa?

    Grazie
    Maria

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